Gli italiani alla guida: infrazioni più comuni

L'Italia è famosa per le sue bellezze paesaggistiche, la cucina deliziosa e la cultura ricca, ma è anche noto il comportamento aggressivo degli automobilisti sulle sue strade: gli italiani sono spesso accusati di guidare in modo imprudente e pericoloso, per l'utilizzo eccessivo del clacson e per il modo brusco di cambiare corsia. In questo articolo esploreremo il comportamento degli italiani alla guida, ne analizzeremo le cause e discuteremo le soluzioni per migliorare la sicurezza stradale in Italia.

Come si spostano gli italiani?

Per molti italiani la guida è un'attività quotidiana: stando ai dati Istat sugli spostamenti casa-lavoro, il 75% degli italiani utilizza un mezzo a quattro ruote per andare a lavoro e 7 persone su 10 lo fanno come guidatori. L'auto è il mezzo più comune per gli spostamenti in Italia, per cui è necessario fare un'analisi sul comportamento degli italiani alla guida.

Il comportamento degli automobilisti italiani

Adottare un comportamento corretto alla guida è fondamentale per garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada, sia che si tratti di automobilisti, motociclisti, ciclisti o pedoni. In questo articolo esploreremo cosa significa essere un guidatore responsabile, discuteremo le regole della strada e le buone pratiche da seguire alla guida poiché ancora oggi il 93% degli incidenti stradali in Italia avviene a causa di una mancanza nel comportamento del guidatore. 

Tra le infrazioni degli italiani più comuni, evidenziate in uno studio condotto dall'ANAS, salta all'occhio il dato relativo all'uso degli indicatori di direzione: un italiano su due non utilizza le frecce durante le manovre di sorpasso o per immettersi nelle corsie di ingresso o uscita in carreggiata. 

L'11,4% degli italiani non indossa la cintura di sicurezza nonostante la maggior parte delle auto oggi sia dotata di un avviso acustico, e la percentuale si alza drasticamente per i passeggeri dei sedili posteriori. 

Altri errori alla guida riguardano l'andatura degli automobilisti italiani: quasi otto italiani su dieci non rispettano la distanza minima di sicurezza, il 9,6% supera i limiti di velocità mentre il 17% non rispetta il divieto di sorpasso in presenza della linea continua.

In questo periodo storico, in cui la tecnologia la fa da padrona, è impossibile non sottolineare il dato che riguarda l'utilizzo di dispositivi elettronici durante la guida: il 10,3% degli italiani fa un uso improprio del cellulare.

Italiani imprudenti alla guida: le cause

Gli uomini alla guida sono più imprudenti delle donne, tranne per alcune eccezioni che riguardano la sicurezza del passeggero minorenne. In generale, le cause del comportamento errato degli automobilisti italiani sono legate ad una distorta percezione del rischio: alla base di molti incidenti stradali c'è la scarsa attenzione dell'automobilista che è abitudinario nell'eseguire determinate manovre.

Questi numeri vogliono far riflettere gli italiani sul loro comportamento alla guida con lo scopo di rendere la circolazione stradale più sicura per tutti gli utenti: dobbiamo dare più peso alle azioni che intraprendiamo, segnalare le manovre agli altri guidatori e rispettare le regole del codice della strada.